Approda per la prima volta in Veneto il Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti
Scritto da Bersan Vrioni il 30 giugno 2024
il 51° Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti, sotto l'egida della Federazione Scacchistica Italiana, è indetto e organizzato dall'Associazione Scacchisti Ciechi e Ipovedenti Italiani (ASCID); l'Evento è patrocinato dalla Regione Veneto, dal Comitato CONI Veneto, dall'Ente Regionale Parco del Delta del Po e dal Comune di Rosolina.
La Manifestazione si terrà dal 6 al 13 luglio presso l'Hotel Olympia di Rosolina Mare in provincia di Rovigo, con il supporto del Lions Club Contarina Delta Po, del Comitato Regionale Veneto Scacchi, della Croce Verde di Adria e di diverse aziende del territorio.
Il massimo Evento Nazionale della categoria approda per la prima volta in Veneto, "Regione Europea dello Sport 2024"; il suggestivo Delta del Po ne sarà il palcoscenico. Le meraviglie di questo territorio tra terra e acqua, lo stupendo equilibrio delle eccellenze naturalistiche e delle incantevoli testimonianze d'arte e di cultura, faranno da cornice alle sfide tra i migliori scacchisti non vedenti e ipovedenti italiani.
Giocatori, giocatrici, giovani e meno giovani provenienti dai 4 angoli dello stivale si contenderanno i massimi trofei nazionali. Bersan Vrioni di Viterbo metterà in palio il titolo di Campione Italiano Assoluto; La Polesana Erica Pezzolato, giocherà “in casa” per difendere il Titolo di Campionessa Italiana che detiene dal 2019.
Oltre ad una sfida competitiva, il Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti rappresenta un eccezionale veicolo per la sensibilizzazione e l’integrazione, dimostrando che la passione per lo sport può abbattere qualsiasi barriera.
La missione dell'Associazione Scacchisti Ciechi e Ipovedenti Italiani, è offrire alle persone con disabilità visiva l'opportunità di conoscere, di formarsi e di praticare il "nobil giuoco" come, e con, tutti gli altri. Lo sport in generale, e gli scacchi in particolare, sono formidabili portatori di valori di inclusione e integrazione. Gli scacchi sono l'unico sport che le persone con e senza problemi di vista possono praticare insieme, con le stesse regole, ambendo agli stessi titoli, nello stesso circuito di rating mondiale.
L'ASCID, per più di mezzo secolo, attraverso campagne informative e di sensibilizzazione, l'organizzazione di specifici percorsi formativi, di tornei nazionali e internazionali, nonché con la produzione di software, materiale didattico e scacchiere accessibili, ha considerevolmente contribuito nella diffusione di questa affascinante disciplina tra i non vedenti italiani e di tutto il mondo.