Un patrimonio universale che educa, include e unisce
Scritto da Bersan Vrioni il 10 luglio 2025
20 luglio Giornata Mondiale degli Scacchi
Il 20 luglio si celebra la Giornata Mondiale degli Scacchi, istituita dall'UNESCO nel 1966 in memoria della fondazione della Federazione Scacchistica Internazionale (FIDE), avvenuta nel 1924. Una ricorrenza che coinvolge l'intera comunità scacchistica globale, celebrata anche in Italia con numerose iniziative, tra cui quest'anno spiccano i Campionati d'Italia, al via proprio il 20 luglio a Galatina (LE). Nell'ambito della manifestazione si svolge anche il Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti, promosso e organizzato da oltre mezzo secolo dall'Associazione Scacchisti Ciechi e Ipovedenti Italiani (ASCID).
Ma cosa rende questo gioco tanto speciale da meritare una giornata mondiale dedicata da un'agenzia delle Nazioni Unite che tutela istruzione, cultura e patrimonio dell'umanità?
Con oltre 1500 anni di storia, gli scacchi costituiscono un prezioso patrimonio culturale condiviso, simbolo di ingegno e strategia, capace di attraversare epoche e civiltà, ispirando filosofi, scienziati, artisti e letterati. Anche nei momenti più difficili della storia, questo gioco ha saputo custodire speranza e dignità, nutrendo la mente e lo spirito.
Oggi gli scacchi sono sempre più apprezzati per i benefici cognitivi ed educativi: potenziano memoria, concentrazione, logica e autocontrollo. Ogni partita stimola il pensiero critico, la capacità di anticipare, pianificare, valutare rischi e opportunità. Il gioco allena a considerare non solo la mossa immediata, ma anche le conseguenze a lungo termine. In questo, rappresenta una palestra ideale per la mente, capace di rafforzare le capacità analitiche e decisionali e di stimolare entrambi gli emisferi cerebrali, generando un pensiero lucido, bilanciato e strategico.
Per i più giovani, gli scacchi sono un formidabile strumento formativo, che favorisce l'autonomia, la concentrazione e il successo scolastico. Per adulti e anziani, un alleato prezioso nel preservare la mente attiva e contrastare il declino cognitivo. A ogni età, il gioco insegna a rallentare, riflettere, scegliere. Mossa dopo mossa, insegna ad affrontare l'incertezza con lucidità, a sbagliare senza arrendersi, a vincere senza presunzione.
Gli scacchi non parlano solo alla mente. Praticarli con costanza aiuta a sviluppare fiducia nelle proprie capacità decisionali. Vincere una partita dopo aver costruito una strategia complessa regala un profondo senso di soddisfazione. Rafforza l'autostima, alimenta il desiderio di migliorarsi. Anche la sconfitta diventa occasione di crescita: si impara a riconoscere i propri errori, ad accettare il limite, a trasformarlo in motivazione. È così che il gioco plasma un carattere equilibrato e resiliente.
Sul piano sociale, la scacchiera è un ponte. Avvicina persone che forse non si sarebbero mai incontrate, crea legami tra generazioni, culture, vissuti diversi. Sedersi l'uno di fronte all'altro, misurarsi con rispetto e attenzione, significa costruire relazioni basate su regole condivise, su valori come la lealtà, l'impegno e la perseveranza.
E tutto questo è possibile con poco: una scacchiera, qualche ora libera e un partner. La semplicità degli strumenti necessari rende questo gioco incredibilmente accessibile. E oggi, grazie a numerose piattaforme online, è possibile giocare ovunque, contro avversari di ogni livello e provenienza. Basta una connessione, ed è subito partita.
Nessun altro sport incarna l'inclusione quanto il "nobil giuoco". È l'unico in cui donne e uomini, giovani e anziani, persone con o senza disabilità, competono con le stesse regole, ambendo agli stessi titoli, nel medesimo circuito internazionale di rating. È un'occasione autentica di riscatto, di protagonismo, di relazione. Per molti, gli scacchi sono una via d'uscita dall'isolamento: un modo per rimettersi in gioco e, talvolta, per vincere ben oltre il perimetro della scacchiera.
In sintesi, gli scacchi non sono solo un passatempo intelligente. Sono uno strumento educativo, uno spazio di libertà, un'occasione di incontro. Un gioco accessibile, inclusivo e profondamente umano, che continua - da oltre mille anni - a educare, unire, ispirare.
ASCID: Una storia di scacchi, inclusione e futuro
Da oltre cinquant'anni, l'ASCID è la casa di chi, pur vivendo una disabilità visiva, affronta la vita e la scacchiera con coraggio, passione e determinazione.
Il nostro motto "Occhio non vede, cuore non molla", esprime un percorso fatto di inclusione, impegno e resilienza.
Promuoviamo l'inclusione attraverso competizioni miste, tra atleti con e senza disabilità, organizzando eventi e incentivando la partecipazione ai tornei ufficiali della Federazione Scacchistica Italiana (FSI) e ad altre iniziative del territorio.
Tuteliamo il diritto di tutti a imparare, giocare e competere in condizioni di pari dignità. Ancora oggi, ci battiamo contro barriere spesso invisibili, promuovendo una cultura di rispetto e conoscenza. Organizziamo corsi accessibili, tornei didattici, laboratori esperienziali, guidati dai nostri Istruttori FSI/FIDE e coinvolgendo trainer internazionali di altissimo profilo. Abbiamo ideato e realizzato strumenti innovativi e accessibili come scacchiere magnetiche, software scacchistici per studiare, allenarsi e giocare, come Ericlock, Abbinalita, Cavael, Easyfen, Quesito a quadri e altri, molto apprezzati anche all'estero.
Organizziamo i massimi eventi nazionali riservati a ciechi e ipovedenti come i Campionati Italiani (Assoluti e Rapid). Quale membro dell'International Braille Chess Association (IBCA), suprema autorità mondiale degli scacchi praticati da disabili visivi, rappresentiamo l'Italia partecipando regolarmente ai principali eventi internazionali come Europei, Mondiali e Olimpiadi. Dopo aver organizzato il Mondiale 2019 a Cagliari e l'Europeo 2023 a Genova, ospiteremo nel 2026 la prestigiosa Coppa delle Sei Nazioni.
Guardiamo al futuro con responsabilità anche sul piano ambientale: digitalizzazione, archivi dematerializzati e pratiche sostenibili sono parte integrante del nostro impegno.
Vogliamo contribuire alla costruzione di un mondo dove la passione abbatte ogni ostacolo, crea ponti e allarga gli orizzonti. Perché dove gli occhi non vedono, il cuore sa indicare la via. E noi, quella via, la percorriamo ogni giorno con entusiasmo e fierezza.